Ricordi d'estate
Marco parla per i compagni della Tenda
Siamo andati al mare, nel mese di giugno, a Pinarella di
Cervia tutti noi accompagnati dagli educatori.
Eravamo in un albergo dove si mangiava e si dormiva molto
bene perché nessuno ci disturbava e c’era un grande silenzio.
Alla mattina si faceva colazione in un grande salone e si
aspettava il momento di andare al mare.
Al mare, alcuni facevano il bagno, altri prendevano solo il
sole o stavano sotto l’ombrellone.
Gli educatori ci mettevano la crema per non farci scottare
dal sole.
Alle 11 si rientrava in albergo per il pranzo e poi si
andava a riposare nelle stanze.
Nel pomeriggio facevamo la merenda e poi si andava a fare
una passeggiata fino alla sera.
Si cenava, si guardava la televisione e poi… a nanna!!!
Quest’estate sono andata a Cervia con degli amici.
Un giorno siamo andati a Mirabilandia ed ho visto tante giostre.
Io non sono salito su nessuna di queste giostre perché mi
spavento così mentre gli altri erano a fare i giri, io mi mangiavo i panini e stavo
là a guardarli. Alcuni urlavano “AIUTO” quando scendevano velocemente con i
trenini, altri ridevano e mi salutavano.
Un’altra volta siamo andati a vedere una fattoria ed ho
visto le mucche, un bel cane, le galline, i cavalli, un maiale nero e tanti altri
animali.
Silvana
Ero servita perché mi trovavo in un albergo e andavo ogni
giorno al mare a fare i bagni oppure stavo sotto l’ombrellone sdraiata a
riposare.
Al pomeriggio facevo un giretto ed andavo a mangiare il
gelato con la mamma ed una nostra amica, poi si camminava fra i negozi a
guardare i vestiti, le scarpe, e tutto
quello che c’era in mostra.
A ferragosto ho visto i fuochi artificiali che non avevo mai
visto prima. Mi sono piaciuti tantissimo perché c’erano tanti colori in cielo
che illuminavano la notte.
Paolo
In giugno sono andato nel Monferrato, nella mia
casa, con mia mamma.
Lì ci sono del bei prati e si possono fare delle belle
passeggiate.
Una volta sono andato a trovare un mio amico in un paese
vicino ed ho parlato con lui e sua mamma.
Andavamo in giro in macchina e poco a piedi perché mia mamma
fatica un po’ a camminare perché le fa
male un ginocchio.