Abbiamo visitato la mostra dei grandi dinosauri dell'Argentina e la mostra della Collezione Permanente con oggetti provenienti da varie culture e da varie civiltà.
Molti dei nostri Jonny (in particolare Giovanni, Marco, Paolo e Salvatore) sono stati veramente colpiti dalle dimensioni del dinosauro il cui scheletro è talmente gigantesco da superare l'ingombro della stanza, infatti la coda passa in tutta la sua lunghezza nell'ambiente contiguo tramite un foro nella parete.
Salvatore ha anche apprezzato la grande piazza centrale coperta a vetri e la facciata del Museo, che gli ricorda la Stazione Centrale di Milano.
Carlos ha confermato che "Mariuccia aveva ragione, non c'è da aver paura dei dinosauri, sono finti".
Il nostro Alessandro ha affermato che è proprio vero che sono esistiti i dinosauri, perché abbiamo visto gli scheletri ed i fossili, mentre Alessandro de "La Tenda" ha detto che sembrano proprio in carne ed ossa e pronti a mangiarti con la grande bocca aperta.
Ivan ricorda i tirannosauri, Mariuccia è rimasta impressionata dall'enorme salto indietro nella storia, anzi nella preistoria.
Ernestina ha temuto il peggio quando accidentalmente è stato urtato un modello di dinosauro ed ha ricordato con interesse i manufatti dell'arte giapponese esposti nella mostra permanente.
Anche Silvana ha fatto un'osservazione su quest'ultima: ha trovato curiose le maschere delle culture africane.
Nessun commento:
Posta un commento